2019 Pubblicati i Green Public Procurement Europei sull’Illuminazione

Finalmente un riferimento europeo di eco-sostenibilità della luce 19 anni dopo la L.r. 17/00 della regione Lombardia gli stessi criteri adottati a livelo Europeo

I principali requisti del GPP sono:
– 0,0% RULO (flusso verso l’alto)
– CCT minore o uguale a 3000K

Si scarichi la presentazione del convegno del 7 giugno 2019 – PRESENTAZIONE: ing. Diego Bonata – Criteri Minimi Ambientali Europei: come cambia l‘illuminazione eco-sostenibile

I GPP sono un importante step nella direzione di una illuminazione eco-sostenibile, l’unico elemento ancora non recepito è la limitazione del consumo di energia pro capite per l’IP.

Europea Public Green Procurement

Si spera che vengano al più presto riviste le vergognose indicazioni dei CAM 2017/2018 che attualmente hanno delle forti problematiche applicative in merito alla qualità ed eco-sostenibilità della luce ed in particolare:

  • trattano l’illuminazione pubblica al pari di una lavatrice o un pannello fotovoltaico esasperando solo il concetto di efficienza energetica quando l’illuminazione è un complesso di bisogni ed esigenze primarie di natura ambientale, antorpologica, geomorfologica ma anche di sicurezza, valorizzazione e aggregazione e non solo di efficienza enrgetica.
  • scoraggiano completamente l’impiego di sorgenti a bassa temperatura di colore inferiore a 3000K
  • sono “un atto di fede” basandosi su autocerficiazioni (di apparecchi, led, alimentatori, durabilità, etc..) la cui validità e verificabilità è a 20 anni
  • danno disposizioni “label energetiche” IPEI non sempre rispettabili nel caso di rifacimento degli impianti esistenti (sopratutto per quelli fatti male) senza dare alternative possibili di buon senso

Altri documenti utili: