Delibera della Giunta Regionale n. 7/2611 del 11/12/2000
“Aggiornamento dell’elenco degli osservatori astronomici in Lombardia e determinazione delle relative fasce di rispetto”
VISTA la legge regionale 27 marzo 2000, n. 17 “Misure urgenti in tema di risparmio energetico ad uso di illuminazione esterna e di lotta all’inquinamento luminoso” ed in particolare l’art. 5 che pone in capo alla Giunta Regionale i seguenti adempimenti:
– l’aggiornamento dell’elenco degli osservatori astronomici ed astrofisici statali, professionali e non, di rilevanza regionale o provinciale da tutelare;
– la determinazione della fascia di rispetto degli osservatori medesimi;
– l’individuazione, mediante cartografia in scala adeguata, delle zone di protezione;
RICHIAMATO l’elenco di cui all’art. 10 della stessa l.r. 17/00 che suddivide gli osservatori da tutelare in tre categorie:
1. osservatori astronomici, astrofisici professionali;
2. osservatori astronomici non professionali di grande rilevanza culturale, scientifica e popolare d’interesse regionale;
3. osservatori astronomici, astrofisici non professionali di rilevanza provinciale che svolgono attività scientifica e/o divulgazione ;
VISTA la nota 27 aprile 2000 della Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano con la quale:
– si argomenta sull’Osservatorio insistente sul territorio amministrativo di competenza e sulla corretta denominazione del Comune ove lo stesso è materialmente ubicato;
– si richiede di inserire il suddetto, attesa la sua collocazione all’interno del Parco regionale Alto Garda Bresciano e la vocazione scientifica e culturale, nella seconda categoria riservata agli osservatori astronomici non professionali di interesse regionale;
VISTA la nota 22 settembre 2000 dell’Unione Astrofisici Italiani (U.A.I.) con la quale:
– si conferma l’idoneità dell’osservatorio astronomico “New Millennium Observatory” di Mozzate (CO) all’iscrizione nella terza categoria riservata alle strutture non professionali di rilevanza provinciale;
– si segnala la futura messa in opera di due nuovi osservatori astronomici denominati “Ca de’ Massi” di San Giovanni Bianco (BG) e Osservatorio Astronomico di Tradate (CO);
PRESO ATTO delle verifiche effettuate dalla competente Unità Organizzativa, così come prevede l’art. 5 della l.r. 17/2000;
DATO ATTO che l’individuazione delle fasce di rispetto per le tre categorie di osservatori ha assunto, come riferimenti, le esperienze tecnico – scientifiche maturate in ambito nazionale ed internazionale che hanno evidenziato come l’abbattimento più consistente delle emissioni luminose, pari al 70 – 80%, si ottenga intervenendo su distanze dell’ordine di 25 km, oltre le quali si hanno margini di mitigazione molto meno evidenti e come per la quasi totale rimozione delle interferenze luminose occorrerebbe intervenire su ambiti territoriali molto estesi, specie in zone fortemente urbanizzate quali quelle della Lombardia;
RITENUTO, per le motivazioni sopra esposte, di fissare le seguenti fasce di rispetto, intese come raggio dall’osservatorio considerato:
– non meno di 25 km per gli osservatori di rilevanza nazionale, tenuto anche conto che la legge regionale 17/2000, pur non imponendo il vero e proprio azzeramento delle luci in tali aree, dispone comunque una radicale limitazione delle emissioni dirette verso l’alto;
– non meno di 15 km per gli osservatori di rilevanza regionale, onde conseguire una riduzione media delle emissioni inquinanti pari al 55 – 60%;
– non meno di 10 km per gli osservatori di rilevanza provinciale, onde conseguire una riduzione media delle emissioni inquinanti pari al 50%;
RITENUTO altresì di indicare tali fasce di protezione nelle cartografie di cui all’allegato C) alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale;
RITENUTO, infine, di dettagliare le precedenti determinazioni negli allegati A), B) e D) che, parimenti, costituiscono parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
PRESO ATTO che il Dirigente dell’Unità Organizzativa competente per materia individua le valutazioni e determinazioni di cui sopra come prima regolamentazione dell’art. 5 della l.r. 17/00, riservandosi di rivedere le stesse in dipendenza di eventuali normative, anche tecniche, o direttive o risoluzioni che dovessero interessare lo specifico argomento;
VAGLIATE E ASSUNTE come proprie le predette valutazioni e determinazioni;
DATO ATTO che il presente provvedimento non è soggetto a controllo ai sensi dell’art. 17 della legge n. 127 del 15 maggio 1997;
1. di aggiornare l’elenco degli osservatori da tutelare di cui all’art. 10 della l.r. 17/2000, inserendo, nella seconda categoria, l’osservatorio astronomico “New Millennium Observatory” di Mozzate (Co), in quanto struttura non professionale di rilevanza provinciale;
2. di correggere la denominazione della struttura già inserita nell’elenco come “Osservatorio di Cima Rest – Masaga (Bs)” in “Osservatorio Astronomico di Cima Rest di Magasa (BS)”;
3. di assegnare all’osservatorio di cui al precedente punto 2, in dipendenza dell’unicità logistica, caratterizzata da un’altitudine di 1350 m s.l.m. in pieno Parco regionale dell’Alto Garda Bresciano, e della sua vocazione scientifica e culturale, la valenza di struttura non professionale di rilevanza provinciale, tipica della seconda categoria;
4. di individuare, per ogni singola categoria di appartenenza degli osservatori, le fasce di rispetto già indicate in premessa e di seguito richiamate:
Osservatori astronomici, astrofisici professionali: 25 km
1 Osservatorio Astronomico Brera di Merate (LC)
Osservatori astronomici non professionali di grande rilevanza culturale, scientifica e popolare di interesse regionale: 15 Km
2. Osservatorio Astronomico di Cima Rest di Magasa (BS)
3. Osservatorio Astronomico Serafino Zani di Lumezzane (BS)
4. Osservatorio Astronomico di Sormano (CO)
5. Osservatorio Astronomico G.V. Schiapparelli Campo dei Fiori di Varese (VA)
Osservatori astronomici astrofisici non professionali di rilevanza provinciale che svolgono attività scientifica e/o di divulgazione: 10 Km
6. Osservatorio Astronomico delle Prealpi Orobiche di Aviatico (BG)
7. Osservatorio Astronomico “Presolana” di Castione della Presolana (BG)
8. Osservatorio Astronomico Sharru di Covo (BG)
9. Osservatorio Astronomico Civica Specola Cidnea di Brescia (BS)
10. Osservatorio Privato di Bassano Bresciano (BS)
11. New Millennium Observatory di Mozzate (CO)
12. Osservatorio Sociale del Gruppo Astrofili Cremonesi di Cremona (CR)
13. Osservatorio Pubblico di Soresina (CR)
14. Osservatorio Provinciale del Lodigiano (LO)
15. Osservatorio Astronomico Pubblico di Gorgo San Benedetto Po (MN)
16. Osservatorio Città di Legnano (MI)
17. Osservatorio Sociale “A. Grosso” di Brugherio (MI)
18. Osservatorio Pubblico Giuseppe Piazzi di Ponte in Valtellina (SO);
5. di individuare tali fasce di protezione mediante le cartografie allegate alla presente deliberazione, di cui costituiscono parte integrante e sostanziale;
6. di disporre che, entro le fasce medesime, tutte le sorgenti di luce non rispondenti ai criteri indicati dalla l.r. 17/2000 vengano sostituite e modificate in maniera tale da ridurre l’inquinamento luminoso, così come previsto dall’art. 9 della l.r. 17/00;
7. di assumere, quali parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, gli allegati A), B) e D) meglio descritti nelle premesse;
8. di disporre che le cartografie di cui al precedente punto 5) siano trasmesse ai comuni il cui territorio amministrativo sia, in tutto o in parte, interessato dal vincolo;
9. di richiamare le province agli adempimenti di cui all’art. 3, lettera b), della l.r. 17/00, nonché alla verifica dell’incidenza luminosa degli ambiti territoriali afferenti i comuni marginalmente interessati dal vincolo, i cui esiti dovranno essere inviati alla Regione per le eventuali ulteriori determinazioni;
10. di approvare gli uniti allegati A, B, C, D, che costituiscono parte integrante della presente delibera;