Il consumo di energia elettrica per l’illuminazione pubblica in Italia stimato per l’anno 2017 è eccessivamente alto (6.000 GWh), sia se confrontato rispetto agli altri Paesi europei, sia se misurato rispetto alle effettive esigenze della popolazione. Ne consegue, che sono eccessivi anche i costi sostenuti dalle pubbliche amministrazioni. Un insieme di misure di efficientamento potrebbero generare oltre un miliardo di risparmi senza creare alcun disagio alla collettività, realizzando congiuntamente gli obiettivi di contenimento della spesa e la riduzione dell’inquinamento luminoso.
Studio dell’Osservatorio sui conti pubblici – CPI coordianto dal prof. Cottarelli, presso l’Università Cattolica, sull’Illuminaizone pubblica italiano.